Trama
Un documentario incentrato sui Mondiali ’82, che hanno visto la nazionale italiana aggiudicarsi la Coppa del Mondo. È un periodo per l’Italia molto difficile a causa della crisi economica, sociale e politica, nonché per il dilagare di terrorismo, mafia, droga e disoccupazione. Gli animi degli Italiani sono a terra, divisi e in tumulto. Il loro unico punto di riferimento rimane il Presidente della Repubblica, Sandro Pertini, ma il popolo ha bisogno di una speranza.
Perché è un film Medicinema
Non solo un grande documentario sportivo, ma anche un fondamentale film storico-politico, capace di trasportarci a quei giorni e ricordarci come lo sport possa aiutare a superare i momenti più difficili. La squadra era infatti lo specchio del Paese: il CT Enzo Bearzot e gli Azzurri venivano percepiti come un team sgangherato, formato da giovani inesperti e campioni prossimi al pensionamento. Insomma, l’idea generale era che fossero un gruppo di perdenti con a capo un Paolo Rossi reduce da due anni di squalifica a causa del calcio scommesse.
Nonostante abbia tutti contro, la squadra si impegna al massimo e, superando anche un rischio eliminazione, riesce ad arrivare in finale e a riportare la speranza, quell’11 luglio 1982, in tutti gli italiani, uniti stavolta in un unico coro. Una cavalcata umana e sportiva allo stesso tempo, capace di farci ricordare quanto sia possibile superare i nostri limiti.