Matteo Garrone con i pazienti del Policlinico GemelliIo capitano di Matteo Garrone: proiezione speciale al Policlinico Gemelli

Ieri, 7 novembre 2023, il pluripremiato regista Matteo Garrone è venuto in visita nella sala MediCinema Italia presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS per presentare il suo ultimo film, “Io capitano”.

Un evento dedicato ai pazienti

Durante una proiezione riservata ai pazienti ricoverati, ai loro familiari, ai medici e agli operatori sanitari del Gemelli, Matteo Garrone ha spiegato i dettagli del film. La proposta di “Io Capitano” rappresenta per i pazienti un incontro con il cinema di qualità ed una partecipazione con l’attualità, nonostante la degenza.

Il regista romano è giunto direttamente da Los Angeles, dove è andato per accompagnare la première americana di “Io capitano”. Il film è già stato premiato con il Leone d’argento per la regia alla Mostra del cinema di Venezia dove ha ricevuto anche il Premio Mastroianni a Seydou Sarr come Migliore attore emergente e designato dall’Italia come miglior film internazionale agli Oscar 2024. “Io capitano” inoltre ha ricevuto anche il Premio del Pubblico come Miglior Film Europeo al Festival di San Sebastian.

Tutte le impressioni di questa tournee americana sono state riferite direttamente dal regista e dal produttore Paolo Del Brocco, Amministratore Delegato di Rai Cinema, al pubblico della Sala MediCinema, composto dai pazienti ricoverati presso il Policlinico Gemelli e dal personale medico sanitario che li assistono.

Io capitano

“Io capitano” è la storia di due ragazzi che dal Senegal cercano di arrivare in Italia offre, come ha dichiarato il regista, “uno spunto di riflessione universale, perché racconta l’incoscienza dei sogni e la spinta verso la vita che caratterizzano chiunque cerchi di realizzarsi, di migliorarsi ed essere felice. Per narrare questa epopea abbiamo usato una sorta di controcampo: il punto di vista non è il nostro, quello occidentale, ma il loro.

Il film scava dietro ai numeri a cui ci hanno assuefatti i telegiornali e ci mostra persone con sogni, paure, una madre, sorelle, amici”, dice il regista alla proiezione organizzata al Chinese Theatre dall’Istituto di Cultura italiano, dal Consolato e dall’Agenzia per il commercio estero, nell’ambito del festival cinematografico dell’American Film Institute.

La proiezione ha ottenuto uno standing ovation per Garrone, per i protagonisti Seydou Sarr e Moustapha Fall e inaugura la campagna per convincere i membri dell’Academy a votare il film e a portarlo alla serata finale.

Chi siamo

Per MediCinema Italia ETS la visione filmica può essere utilizzata come strumento di cura e assistenza complementare alle terapie mediche.

Oltre all’abituale programmazione bisettimanale, che normalmente viene offerta in sala cinema, vengono condotti interventi di cineterapia mirati al sostegno psico-fisico di pazienti affetti da specifiche patologie, per fornire loro un valido supporto nel recupero psicologico e per influire positivamente nel percorso di cure mediche.

La cineterapia è una nuova frontiera terapeutica complementare in grado di influire positivamente negli stati di ansia e stress dei degenti adulti e pediatrici, nel miglioramento globale dello stato psichico e fisico dei pazienti nonché nel supporto per le cure riabilitative