Il Policlinico capitolino offrirà ai pazienti una terapia del sollievo in un cinema allestito in una delle più antiche aule della Facoltà di Medicina

Verificare i benefici della cinematerapia attraverso validi studi clinici all’interno dell’ambiente ospedaliero: è queste una delle possibilità offerte dalla prima sala cinematografica mai allestita in un ospedale italiano. Inaugurata il 13 aprile scorso al Policlinico Universitario “A. Gemelli” di Roma, la sala può ospitare 130 spettatori ed è stata pensata prima di tutto per offrire ai pazienti una “terapia del sollievo” attraverso cui ridurre lo stress e alleviare le preoccupazioni, e si trasformerà anche in una sorta di grande laboratorio in cui verificare l’efficacia della cinematerapia nel miglioramento dei risultato delle cure.

La struttura, che occupa spazi siti tra l’ottavo e il nono piano del Policlinico capitolino, può accogliere anche i pazienti non autosufficienti, inclusi quelli costretti a letto o su una sedia a rotelle. Insieme agli ospiti dell’ospedale potranno accedervi anche i loro familiari, i loro amici, i volontari e il personale di assistenza.

Per attrezzare la sala – una delle più antiche aule di insegnamento della Facoltà di Medicina del Policlinico – sono stati necessari investimenti per circa 500 mila euro. I fondi sono stati ottenuti sia attraverso una raccolta fondi promossa da MediCinema Italia Onlus che grazie al sostegno di partner come Walt Disney Company Italia e Rai. Il primo paziente che ha potuto utilizzare la sala, lo scorso 7 aprile, è stato un bambino ricoverato presso il Policlinico che non era mai stato al cinema.

Tratto da: Appuntamentimetropolitani