Al via la campagna 5×1000 per sostenere MediCinema!
Sappiamo che anche tu, come noi, desideri vedere sempre meno i segni lasciati dalla sofferenza di chi vive il momento della malattia, a volte molto drammatico, che lo costringe a faticose terapie e a lunghi ricoveri ospedalieri. Sofferenza condivisa dai famigliari e dal personale sanitario che ha in cura i pazienti e li supporta anche psicologicamente.
E’ possibile fare molto e queste testimonianze raccontano quello che accade già oggi!
Giovanni, 11 anni, ricoverato in Pediatria oncologica a Roma, da quando ha iniziato ad assistere alle proiezioni settimanali di un film, ha provato sempre meno i sintomi d’ansia, di depressione ed è scomparso quel mal di pancia di tipo psicosomatico. I suoi genitori, che lo accompagnano nella Sala MediCinema, hanno confessato alla Psicologa di sentirsi finalmente molto meno in colpa di “aver lasciato il figlio” in un “brutto posto”.
Gabriele, 40 anni, ricoverato all’Unità Spinale Unipolare a Milano, dopo un grave incidente, ha accettato di essere accompagnato settimanalmente, in carrozzella a vedere un film e anche i medici e gli infermieri si sono accorti che questa esperienza ha significativamente contribuito ad alleviare gli stati di depressione, insofferenza e collera.
Anna, 32 anni, che sta proseguendo in day-hospital una faticosa chemioterapia, una volta la settimana si ferma al pomeriggio per vedere un film con suo marito che, finalmente riesce a uscire da casa per fare una cosa bella con sua moglie.
Francesco, 68 anni, ex autista di pullman ricoverato in Riabilitazione a Niguarda da molti mesi, dopo l’amputazione di una gamba, è un po’ meno frequentemente in collera e molto meno annoiato, perché una volta la settimana va al cinema con altri amici del reparto con cui non si finisce solo di parlare dei propri guai.
Miriam, 6 anni, a Brescia da 8 mesi, dopo il trapianto per sconfiggere la leucemia , sta imparando l’italiano, divertendosi con i film che sono proiettati ogni settimana, insieme ai suoi amici, ospiti come lei, sua mamma e una sorellina più piccola, nella casa accoglienza a Brescia.
Oltre 200 proiezioni cinematografiche nella stagione 2016-2017.
Circa 6.000 pazienti, delle strutture coinvolte nel progetto, si sono sottoposti al protocollo MediCinema di cineterapia gestito in accordo con il personale medico.
Il metodo MediCinema, gestito in accordo con i Medici e gli Psicologi dei reparti coinvolti, è valutato da uno Studio clinico che ne attesta l’efficacia e accredita, a livello nazionale, la cineterapia con il metodo Medicinema come terapia riabilitativa del sollievo.
La raccolta di denaro che arriverà dai contribuenti con il 5×1000 permetterà alla nostra Associazione di assicurare la gestione delle attività per i prossimi mesi e finanzierà anche una borsa di studio per un Ricercatore.
Con il contributo del 5×1000 della quota del gettito fiscale che non costa nulla a chi dona, continueremo insieme a portare la cineterapia all’interno degli Ospedali sui pazienti, sui loro famigliari in ogni Regione d’Italia.