
Trama
Il pontefice è morto: è necessario riunirsi per un nuovo conclave, presieduto dal decano Thomas Lawrence (Ralph Fiennes). Tra i candidati principali, ci sono anche due italiani, Aldo Bellini (Stanley Tucci) e Goffredo Tedesco (Sergio Castellitto), dalle vedute completamente opposte.
Perché è un film Medicinema
Dopo aver vinto ben quattro premi Oscar con Niente di nuovo sul fronte occidentale, il regista Edward Berger lascia la lingua tedesca e dirige il suo primo film in inglese, puntando sul ritmo, la fotografia raffinata e le efficaci scelte di montaggio che erano alla base del successo del suo lavoro precedente. Il conclave diventa lo spazio per una lotta politica senza esclusione di colpi, una guerra – come sottolinea un personaggio nel film – tra una visione retrograda e una progressista, pronte a una sfida all’ultimo sangue per ottenere il potere, il trono papale, e una nuova linea da attribuire alla Chiesa cattolica in una situazione di così grande crisi. I messaggi proposti sono sorprendenti e di profondissima umanità e apertura verso il futuro, soprattutto in un finale semplicemente memorabile