Il 7 novembre nella sala Medicinema del Policlinico Gemelli sarà presente il regista del film Matteo Garrone.
Trama
Seydou e Moussa sono due giovani che lasciano Dakar per raggiungere l’Europa. Abbandonata la loro terra natale, i due iniziano un viaggio pieno di insidie, tra le difficoltà del deserto, gli orrori dei centri di detenzione in Libia e i pericoli del mare.
Perché è un film Medicinema
Quattro anni dopo Pinocchio, Matteo Garrone torna dietro la macchina da presa per un film improntato su quel realismo che richiama la prima parte della carriera del regista. Il regista romano dirige una pellicola umanista che vuole dare voce (e sguardo!) agli africani che sognano l’Europa, riuscendo a risultare sia realistico, sia poetico in alcune riuscite sequenze dal sapore onirico ma sempre ancorate alle tradizioni e al folklore dei paesi di riferimento. Un film da vedere, che andrebbe proiettato anche nelle scuole, nel quale in quel grido finale che dà anche il titolo alla pellicola si percepiscono tutto il dolore, la sofferenza, ma anche la speranza e la gioia di aver raggiunto un (primo?) obiettivo importante. Da non perdere.