Trama
Vittoria, una giovane attrice, nel corso di un provino viene fortemente umiliata da un noto regista molto cinico. Il ruolo per cui la ragazza si era presentata è quello di Giulietta: Vittoria non demorde e decide di ritentate il casting con una falsa identità. Per mostrare al burbero regista il suo talento, la giovane si presenta sotto le mentite spoglie di Fabio, esibendosi nella parte di Romeo.
Perché è un film Medicinema
Perché ci fa ragionare con forza sulla (dis)parità di genere, riuscendo allo stesso tempo a riprendere molte tematiche tipiche del teatro di Shakespeare, compreso il cambio di sesso nei ruoli. Vittoria, infatti, viene scelta per interpretare il protagonista maschile dell’opera shakespeariana, ma non rivela la sua vera identità femminile. Da questo momento in poi è Fabio. Per la talentuosa attrice non risulta poi così complicato vestire i panni di Romeo sia sul palco che dietro le quinte. Il problema sorge quando per interpretare Mercuzio viene scelto proprio il suo fidanzato. Vittoria si ritroverà a dover nascondere la sua identità anche a lui, riuscirà con il suo talento a non farsi smascherare? Da questa domanda si sviluppa una delle commedie romantiche più riuscite di Giovanni Veronesi, che torna al genere dopo il dittico ispirato al romanzo de I tre moschettieri.