Trama
Fausto Biasutti e Fausto Perbellini, oltre ad avere lo stesso nome, hanno la passione per la fotografia e odiano vivere in città. Si incontrano per la prima volta in occasione di una gita in campagna per amanti della fotografia del paesaggio e tra loro nasce subito un’amicizia. Approfondendo la conoscenza, scoprono di avere entrambi il grande sogno di abbandonare la grande città e trasferirsi in campagna a contatto con la natura.
Perché è un film Medicinema
Perché è un film che ci fa pensare alle seconde occasioni e ci riempie di entusiasmo per la vita: quando i due partono alla conquista della loro nuova esistenza, dovranno fare i conti con le ostilità della gente del posto. Biasutti scopre infatti che la nonna parlava male di lui in paese e che in alcuni posti i pregiudizi su chi viene dalla grande città sono difficili da sradicare. Ecco perché integrarsi nella comunità sarà una bella sfida da affrontare… sia per i personaggi, sia per noi spettatori che empatizziamo magnificamente con i due protagonisti al centro della scena. Io vivo altrove è una gentile favola con cui Giuseppe Battiston – affiancato da un ottimo Rolando Ravello come attore – esordisce alla regia e dimostra anche in questo campo la sua grande sensibilità.